Eh sì... una ricetta semplice che viene esaltata da un formaggio unico: l'Emmentaler DOP.
Spesso li identifichiamo con i "buchi" ... ma non tutti i "buchi" sono uguali!
In questa ricetta ho usato il DOP classico.
Vi confesso che è stato difficile riuscire a conservarne un po' da usare in cucina. E' buonissimo, infatti, da gustare al naturale (è molto dolce) o semplicemente accompagnato dalle pere (il contadino è da un pezzo che lo ha scoperto!!!).
Ma proprio perchè così gustoso può far risaltare qualsiasi pietanza, rendendo anche un semplice fungo champignon (quello che i grandi chef non prendono neanche in considerazione) una raffinata prelibatezza!
Guardate un po' il risultato finale!!!
Non male vero?
Credo (e mi auguro) che la mia mamma sarebbe stata contenta e soddisfatta di me! <3
I funghi ripieni erano una delle pietanze fisse delle cene con tanti amici, in quanto semplici da preparare e di sicuro effetto. Lei li preparava semplicemente con la solita "mollica cunzata"... io... ora vi faccio vedere!!!!
Innanzitutto gli ingredienti...
...funghi champignon, prosciutto crudo, aglio, pane raffermo, latte, Impan Ariosto e l'Emmentaler DOP (quello coi buchi)!!!
Naturalmente ho tagliato la estremità del gambo dei funghi (quella piena di terra) con un coltello e, con della carta da cucina bagnata, ho pulito le cappelle. Ho tagliato il resto del gambo (l'ho adoperato nel ripieno) ed ho svuotato il fungo aiutandomi con uno scavino..
In una pentola ho messo: i gambi dei funghi tagliuzzati, il prosciutto crudo, l'aglio, l'uovo, il pane integrale raffermo (ammorbidito nel latte e poi strizzato), un cucchiaio d'olio d'oliva ed abbondante Emmentaler DOP grattuggiato.
Con il minipimer ho tritato il tutto.
Pronto il composto per riempire i funghi.
Ho cosparso la superficie di ogni fungo con l'Impan....
... ed ho infornato a 180°-200° per circa 20 minuti.
Poco prima della fine cottura ho grattuggiato un altro po' di Emmentaler DOP sui funghi....
e ho terminato di cuocere sotto il grill per gli ultimi minuti.
Ho impiattato...
...e servito in tavola!
Su ogni piatto ho grattuggiato ancora dell'Emmentaler DOP, condendo così anche l'insalata!
E' una pietanza molto leggera ma altrettanto nutriente.
Basti pensare che per un chilo di Emmentaler DOP vengono utilizzati dodici litri di latte fresco svizzero, senza aggiungere altro.
A seconda del grado di stagionatura si ottengono "sapori" diversi: "Classic" (quello che ho usato io) dal gusto dolce che ricorda la
noce (stagionato almeno 4 mesi), "Reserve" con forti sentori speziati
(stagionato almeno 8 mesi), "Grotta" dal gusto pieno e vigoroso
(stagionato almeno 12 mesi in grotta).
I "buchi" che si formano durante il processo di stagionatura sono la sua più conosciuta peculiarità.
Ed è senza lattosio. Ecco perchè lo digerisco benissimo!!!! ;)
E del Gruyère DOP? Ne vogliamo parlare?
Dal gusto più deciso, è l'ingrediente fondamentale della autentica "fondue"!
Per una forma di trentacinque chili vengono impiegati quattrocento litri di latte crudo, svizzero naturalmente!!!
Anche in questo caso abbiamo diverse stagionature (dai cinque ai dieci mesi) e sapori diversi (dal dolce al piccante).
Ed è.... senza lattosio e SENZA BUCHI!!!
Per conoscerlo meglio e gustarcelo insieme vi rimando al prossimo post!!
Con questa mia ricetta partecipo al Contest
Ricordiamoci sempre:
EMMENTALER DOP E' CON I BUCHI!!
LE GRUYERE DOP...NO!!