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domenica 16 novembre 2014

Omelette au Gruyère DOP

  Non so se siete d'accordo con me ma, spesso, le preparazioni più semplici sono quelle più buone ed i sapori possono essere gustati al meglio senza "contaminazioni" varie.
  E' il caso della pietanza che ho preparato con il Gruyère DOP (ricordate? è quello senza buchi!!).
  Poco tempo fa (qui) vi ho parlato della bontà dei Formaggi Svizzeri...
  Sicuramente il suo aroma raffinato lo rende talmente apprezzato da molti palati che è impossibile resistere a mangiarlo così com'è... ma sicuramente lo rende impareggiabile per alcuni tipi di preparazioni, una fra tutte la fondue..
  Ma io ho voluto esaltare il sapore di una semplice omelette che mamma ci preparava spesso e che può trasformarsi in un piatto facile da preparare, certo, ma con quel tocco di ricercatezza nel sapore in più.
  Che ne dite?
   Ecco tutto quello di cui abbiamo bisogno.
   Sì...come dicevo...senza alcuna "contaminazone" (per es. prezzemolo, pepe, etc.).
   Ho preparato una frittatina con un uovo e l'ho farcita con abbondante Gruyère DOP grattuggiato)...
   L'ho quindi ripiegata a mezzaluna e cotta per poco meno di un minuto, da entrambe le parti.
   Dato che non mi è venuta perfetta, nella forma, l'ho piegata in due, dandole una forma volutamente irregolare, messa nel piatto da portata, su delle foglie di lattuga e cosparsa con altro gruyère grattuggiato in modo che, ancora calda, potesse fondersi leggermente.

  Ops... le bandierine...
Con questa mia ricetta partecipo al Contest

Ricordiamoci sempre:
EMMENTALER DOP E' CON I BUCHI!!
LE GRUYERE DOP...NO!!
TUTTI E DUE SENZA LATTOSIO!!

sabato 8 novembre 2014

I "Brigadeiros"

  Non conoscevo assolutamente questo tipo di dolce, dico la verità!
  Quando ne ho letto la ricetta, non potevo crederci!! Sono semplicissimi da preparare ed anche abbastanza veloci.. pertanto ho deciso di fare i Brigadeiros!!
 Io ho usato metà dose...!

  Ho fatto scaldare, a fiamma molto bassa, 200g di latte condensato, 100g di cioccolato fondente, un tuorlo (facoltativo) ed una piccola noce di burro.
 
 Ho mescolato con un cucchiaio di legno fino a quando, nel dividere il composto, non sono riuscita a vedere  il fondo della pentola.

    Fuori  dal  fuoco, si  possono  unire  poche gocce di  aroma rum o arancia  (in alternativa  gocce di rum o gran Marnier).
   Ho, quindi,  versato  il  composto  in   una   ciotola  leggermente imburrata e l'ho lasciato in frigo, a rassodare, per circa 3 ore.
  Con  le mani  unte  di  burro  ho  ricavato  delle  palline  che  ho passato  nelle  codette  di  cioccolato,  nel  pistacchio  tritato, nei biscotti sbriciolati....

... e li ho messi negli appositi pirottini.
  Belli i miei Brigadeiros!!!
  Ve gustano?

     Saranno  più  buoni  dopo  qualche giorno e  si conservano  in frigorifero  per più` di una settimana.
   Si possono congelare avvolti in pellicola o contenitore.


 Curiosità!!
Navigando per il web ho scoperto che  questo cioccolatino brasiliano, si racconta,  sia stato inventato nel 1946 per la campagna elettorale del "Brigadeiro" Eduardo Gomes e, all’inizio, era conosciuto  come "il pasticcino del Brigadeiro” che, purtroppo per lui, perse le elezioni ma, bene per noi, ci lasciò questa delizia!!! (Secondo me questa è una grande vittoria!!)
 

martedì 4 novembre 2014

Polpette dal Cuore Tenero

 A chi non piacciono le polpette?
 Riscontrano il gusto di grandi e piccini. Si prestano a varie interpretazioni...polpette, polpettoncini, polpettoni, polpettine... Ottime in ogni situazione, possono essere servite come antipasto, con l'aperitivo o, semplicemente, gustarsele davanti alla tv quando non si ha voglia di apparecchiare la tavola, con tutto quello che comporta.
  Questa volta le ho preparate così.. e ricordate che.... io.... le friggo!!!! 
  Preparate delle polpette con il vostro solito impasto. Io ho adoperato: carne tritata, aglio, parmigiano e pecorino grattuggiati, del pane integrale ammorbidito nel latte e poi strizzato, un uovo.
  Dentro ogni polpetta ho messo un pezzetto di emmentaler (o, comunque, un formaggio a pasta dura) e le ho richiuse facendo attenzione a che il formaggio non fuoriuscisse.
  Per la panatura: uovo leggermente battuto ed il mio inseparabile/insuperabile IMPAN di Ariosto!
 
 Naturalmente prima nell'uovo e poi nell'IMPAN!!
  Si friggono e sono pronte da mangiare!!
 Fatele leggermente raffreddare perchè il formaggio è molto molto caldo!! ;)



domenica 2 novembre 2014

Champignon ripieni (Emmentaler...Watson!!!)

 Eh sì... una ricetta semplice che viene esaltata da un formaggio unico: l'Emmentaler DOP.
 Lo sapete già che i Formaggi Svizzeri sono b u o n i s s i m i !!!
 Spesso li identifichiamo con i "buchi" ... ma non tutti i "buchi" sono uguali!
 E' l'Emmentaler DOP quello coi buchi più buoni del mondo!!
 In questa ricetta ho usato il DOP classico
 Vi confesso che è stato difficile riuscire a conservarne un po' da usare in cucina. E' buonissimo, infatti, da gustare al naturale (è molto dolce) o semplicemente accompagnato dalle pere (il contadino è da un pezzo che lo ha scoperto!!!). 
  Ma proprio perchè così gustoso può far risaltare qualsiasi pietanza, rendendo anche un semplice fungo champignon (quello che i grandi chef non prendono neanche in considerazione) una raffinata prelibatezza!
  Guardate un po' il risultato finale!!!
Non male vero? 
Credo (e mi auguro)  che la mia mamma sarebbe stata contenta e soddisfatta di me! <3
I funghi ripieni erano una delle pietanze fisse delle cene con tanti amici, in quanto semplici da preparare e di sicuro effetto. Lei li preparava semplicemente con la solita "mollica cunzata"... io... ora vi faccio vedere!!!!
  Innanzitutto gli ingredienti...
...funghi champignon, prosciutto crudo, aglio, pane raffermo, latte, Impan Ariosto e l'Emmentaler DOP (quello coi buchi)!!!
  Naturalmente ho tagliato la estremità del gambo dei funghi (quella piena di terra) con un coltello e, con della carta da cucina bagnata, ho pulito le cappelle. Ho tagliato il resto del gambo (l'ho adoperato nel ripieno) ed ho svuotato il fungo aiutandomi con uno scavino..
  In una pentola ho messo: i gambi dei funghi tagliuzzati, il prosciutto crudo, l'aglio, l'uovo, il pane integrale raffermo (ammorbidito nel latte e poi strizzato), un cucchiaio d'olio d'oliva ed abbondante Emmentaler DOP grattuggiato.
  Con il minipimer ho tritato il tutto.
  Pronto il composto per riempire i funghi.
  Ho cosparso la superficie di ogni fungo con l'Impan....
... ed ho infornato a 180°-200° per circa 20 minuti.
   Poco prima della fine cottura ho grattuggiato un altro po' di Emmentaler DOP sui funghi....
 e ho terminato di cuocere sotto il grill per gli ultimi minuti.
   Ho impiattato...
...e servito in tavola!
   Su ogni piatto ho grattuggiato ancora dell'Emmentaler DOP, condendo così anche l'insalata!
      E' una pietanza molto leggera ma altrettanto nutriente. 
   Basti pensare che per un chilo di Emmentaler DOP vengono utilizzati dodici litri di latte fresco svizzero, senza aggiungere altro.
  A seconda del grado di stagionatura si ottengono "sapori" diversi: "Classic" (quello che ho usato io) dal gusto dolce che ricorda la noce (stagionato almeno 4 mesi), "Reserve" con forti sentori speziati (stagionato almeno 8 mesi), "Grotta" dal gusto pieno e vigoroso (stagionato almeno 12 mesi in grotta).
  I "buchi" che si formano durante il processo di stagionatura sono la sua più conosciuta peculiarità.
 Ed è senza lattosio. Ecco perchè lo digerisco benissimo!!!! ;)

       E del Gruyère DOP? Ne vogliamo parlare?
  Dal gusto più deciso, è l'ingrediente fondamentale della autentica "fondue"!
  Per una forma di trentacinque chili vengono impiegati quattrocento litri di latte crudo, svizzero naturalmente!!!
   Anche in questo caso abbiamo diverse stagionature (dai cinque ai dieci mesi) e sapori diversi (dal dolce al piccante).
   Ed è.... senza lattosio e SENZA BUCHI!!!
  Per conoscerlo meglio e gustarcelo insieme vi rimando al prossimo post!!
   Con questa mia ricetta partecipo al Contest
 
Ricordiamoci sempre:
EMMENTALER DOP E' CON I BUCHI!!
LE GRUYERE DOP...NO!!